(ANSA) - PESCARA, 02 FEB - Presentato nell'aula magna della
Scuola secondaria di primo grado "Ugo Foscolo" a Pescara il
progetto "Cineager" Adolescenza, Realtà e web, con il patrocinio
del Garante dell'Infanzia e dell'Adolescenza della Regione
Abruzzo e il sostegno del Co.re.com Abruzzo, Comitato Regionale
per le Comunicazioni. All'incontro hanno partecipato il prefetto
di Pescara Giancarlo Di Vincenzo, la garante dell'Infanzia e
dell'Adolescenza Maria Concetta Falivene, il presidente del
Co.re.com Giuseppe La Rana, il garante dei detenuti Gianmarco
Cifaldi, il deputato abruzzese Guerino Testa, il sindaco di
Pescara Carlo Masci, il presidente del corso di Laurea in
"Servizio Sociale" dell'Università d'Annunzio Roberto Veraldi,
il dirigente scolastico e garante dell'Infanzia del Comune di
Pescara Teresa Ascione, il direttore artistico del Murap
festival Alessandro Sonsini e il regista Walter Nanni che ha
ideato il progetto. Presenti anche i componenti del Corecom
Roberta Galeotti e Gaetano Di Tommaso.
"Cineager", realizzato da Nanni in collaborazione con la Rete
di scuole del quartiere S.S. Primo grado "U.Foscolo" comprensivo
1, Liceo Artistico Musicale e Coreutico Misticoni Bellisario,
I.S. Aterno - Manthoné, I.I.S. Volta, si sviluppa in 2 fasi. La
prima consiste in un corso di cinema di base che coinvolge oltre
150 ragazzi, da 11 a 18 anni, dei quartieri pescaresi di
Rancitelli e San Donato, 10 ore di lezione suddivise in 5
appuntamenti. Le materie del corso saranno: storia del cinema;
il linguaggio cinematografico e la comunicazione attraverso il
video; dalla pellicola al digitale: le nuove tecnologie;
dall'idea al montaggio finale: fasi, ruoli e percorso
realizzativo; scrivere il film: soggetto e sceneggiatura; la
recitazione nel cinema; tecniche di ripresa; la fotografia; le
luci, il suono, la musica; il montaggio con i nuovi software e
l'elaborazione digitale delle immagini; pre-produzione, piano di
lavoro, assegnazione ruoli e organizzazione generale per la
realizzazione del documentario.
Le lezioni si svolgeranno negli istituti "Volta",
"Aterno-Manthonè", Liceo artistico "MI.BE" e la S.S. Primo grado
"U.Foscolo" comprensivo 1. In quest'ultima giovedì 23 e venerdì
24 febbraio 2023 sono in programma i casting per la scelta degli
attori che parteciperanno alle riprese.
Successivamente sarà prodotto un documentario, intitolato "Il
confine - storie di ragazzi, matti e giganti nel quartiere più
bello del mondo". I ragazzi affiancheranno la troupe composta da
professionisti del settore diretti da Walter Nanni. L'opera
cinematografica, che avrà anche una valenza didattica, sarà
realizzata con un linguaggio moderno e comunicativo affinché
possa essere di facile fruizione da parte del pubblico più
giovane. Una volta terminato, il film sarà presentato agli
organi d'informazione e inviato a tutti i principali festival
del cinema italiani e internazionali e distribuito negli
istituti scolastici d'istruzione di primo e secondo grado.
"Rendere protagonisti i nostri ragazzi e consentire di
raccontarsi rappresenta un intervento concreto nel loro mondo -
ha detto Marina Falivene, Garante dell'Infanzia e
dell'Adolescenza della Regione Abruzzo - una rete di
integrazione sociale e di comunicazione attraverso un prodotto
cinematografico che tratti le problematiche minorili significa
affrontare e sviscerare le insidie che possono manifestarsi
durante il periodo dell'infanzia e dell'adolescenza. Così si
entra in campo attuando la vera prevenzione e per questo
ringrazio vivamente il presidente del Corecom La Rana e tutti i
componenti del Comitato, per aver supportato questa iniziativa".
Il presidente del Corecom La Rana ha sottolineato come
Cineager sia "un progetto importante ambizioso che abbiamo
condiviso con la Garante dell'Infanzia sin dal primo momento.
Abbiamo voluto fortemente essere una valida spalla e un grande
sponsor di questa iniziativa perché va a incidere con quelle che
solo le funzioni stesse del Corecom, soprattutto su tematiche
come bullismo e cyberbullismo".
Il garante dei detenuti Cifaldi ha sottolineato come questa
sia un'iniziativa molto importante dal punto di vista della
prevenzione. "E' fondamentale - ha spiegato - partire dal
territorio, dalla periferia, per costruire una realtà di
legalità. Questo progetto serve per partire dai giovani per
costruire con loro una realtà dove è possibile condividere spazi
liberi come campi sportivi, attività culturali e cinema. Il
lungometraggio sarà a disposizione della città e dell'intera
nazione. Il carcere interviene anche in questa situazione come
portatore di legalità con un messaggio positivo".
"Si sta lavorando su queste aree con l'obiettivo di superare
la dicotomia tra centro e periferia - ha sottolineato il
prefetto Di Vincenzo plaudendo all'iniziativa - si sta facendo
tanto e sicuramente lavorare sul piano culturale può fare la
differenza".
"Un'iniziativa di grande valenza, nell'ottica di agire in
modo sempre più incisivo sulla prevenzione, contro il degrado
sociale che purtroppo dilaga nel mondo degli adolescenti - ha
detto il deputato Guerino Testa - Già al Senato, durante un
convegno sul bullismo nel dicembre scorso, evidenziai come il
progetto abruzzese sia un modello da seguire e con la stessa
Garante Falivene stiamo ragionando su un disegno di legge
nazionale che, partendo dall'esperienza di casa nostra, possa
essere esteso anche alle altre regioni. Nei prossimi giorni
organizzeremo un incontro con tutte le parti interessate".
"Non credo sarà un semplice progetto da cui nascerà un film;
penso invece sarà un vero e proprio viaggio insieme ai ragazzi e
alla mia troupe dentro il cuore della mia città. Realizzerò il
documentario attraverso il punto di vista dei più giovani. Il
confine sarà un lungometraggio realizzato nel quartiere
Rancitelli di Pescara, incentrato sulle storie, sulle idee e sui
sogni delle ragazze e dei ragazzi di uno dei quartieri più
difficili e degradati d'Italia, spesso al centro della cronaca
per fatti criminali - ha spiegato il regista Walter Nanni - Il
nostro intento è sviluppare un racconto appassionante ed
emozionante del quartiere e della sua gente, del rapporto che i
ragazzi e gli adulti hanno con la realtà e con il web,
attraverso interviste e immagini esclusive realizzate con le più
moderne tecnologie". (ANSA).
Progetto 'Cineager' con i ragazzi di Rancitelli e San Donato
Nelle scuole di Pescara corso di cinema, casting e documentario
