Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Premio Asimov, per VI edizione diecimila studenti in giuria

Premio Asimov, per VI edizione diecimila studenti in giuria

Il fisico Vissani'via barriere cultura umanistica e scientifica'

PESCARA, 09 febbraio 2021, 13:34

Redazione ANSA

ANSACheck

il fondatore del Premio Asimov, il fisico Francesco Vissani - RIPRODUZIONE RISERVATA

il fondatore del Premio Asimov, il fisico Francesco Vissani - RIPRODUZIONE RISERVATA
il fondatore del Premio Asimov, il fisico Francesco Vissani - RIPRODUZIONE RISERVATA

Diecimila studenti faranno parte della giuria della VI edizione del Premio Asimov per opere di divulgazione e saggistica scientifica. Studenti che, con le loro recensioni, dovranno decretare il vincitore fra i 5 finalisti: David Quammen con "L'albero intricato" (Adelphi); Amedeo Balbi con "L'ultimo orizzonte. Cosa sappiamo dell'universo" (Utet); Gianfranco Pacchioni con "L'ultimo sapiens. Viaggio al termine della nostra specie" (il Mulino); Telmo Pievani con "Imperfezione. Una storia naturale" (Cortina Raffaello); Barbara Mazzolai con "La natura geniale. Come e perché le piante cambieranno (e salveranno) il pianeta" (Longanesi).
    Fondatore del Premio Asimov è il fisico Francesco Vissani, dirigente di ricerca Infn e professore straordinario presso il Gran Sasso Science Institute (Gssi) dell'Aquila dove è stata inizialmente istituita l'iniziativa con l'intento di avvicinare le giovani generazioni alla cultura scientifica. Grazie poi alla collaborazione dell'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (Infn) e di altre realtà scientifiche, la partecipazione al Premio si è estesa: per il 2021 ci sono scuole di 14 regioni, Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Emilia-Romagna, Lazio, Lombardia, Marche, Piemonte, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana, Umbria, nella commissione scientifica 600 insegnanti di scuola superiore.
    Vincitore della 1/a edizione 2017 il chimico Peter Atkins, della seconda, sempre 2017, il medico Roberto Burioni; per la 3/a edizione ex aequo la fisica Helen Czerski e il chimico Marco Malvaldi; IV edizione neuro-fisiologo Lamberto Maffei, ex presidente dei Lincei; quinta alla matematica Hannah Fry.
    "Isaac Asimov scriveva di tutto, dai racconti alla divulgazione, parlava molto di scienza, ma non solo - sottolinea Vissani - Di qui l'idea del premio: le barriere tra cultura umanistica e cultura scientifica non servono e non fanno bene.
    Come fondatore e come coordinatore del Premio sono emozionato, orgoglioso e anche un po' spaventato" dice sorridendo. "Due anni fa - racconta Vissani - ho convinto anche i colleghi brasiliani che valeva la pena di fare qualcosa del genere e proprio quest'anno c'è stata la prima edizione del premio Asimov Brasile".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza